In questo momento, mentre scrivo questo articolo, si sta iniziando a parlare di riapertura delle attività dopo il lungo periodo di isolamento dovuto alla pandemia di Covid-19.
In queste lunghe settimane sono state tantissime le aziende che hanno dovuto abbassare le saracinesche per contribuire alle misure di distanziamento sociale. In attesa di ripartire, in molti abbiamo investito il tempo trascorso tra le mura domestiche per prepararci alla riapertura, comprendere i nuovi schemi sociali che verranno a crearsi e approfondire ancora di più le nostre competenze.
Tutto questo tempo trascorso in casa, però, ha anche inciso sulla nostra economia, riportandoci forse vicini ad una nuova crisi come quella che ci eravamo appena lasciati alle spalle.
Quello che è successo e sta ancora succedendo, però – se utilizzeremo bene le nostre carte – ci porterà ad un rilancio: le persone sono stanche di stare in casa, di non poter vivere la propria libertà e i propri bisogni, da quelli più basilari fino ad arrivare a quelli più frivoli. Ecco perché è importante iniziare a capire come riproporsi sul mercato e darsi da fare per mettere subito le basi per ripartire.
Investire in pubblicità senza andare a tentativi
Questo non è il momento per provare a vedere come va.
Purtroppo o per fortuna, ogni crisi ci mette davanti a delle scelte decise e delle responsabilità. Questa situazione ci farà compagnia per un po’ di tempo: ripartire indecisi, con il fai da te o improvvisando dei tentativi, oggi significa non dare alla tua attività l’opportunità giusta per rilanciarsi con energia, proprio nel momento in cui tutti i competitor si fionderanno sul nuovo mercato.
E’ per questo che bisogna investire in pubblicità ponderando le risorse e affidandosi a dei professionisti, anche per quanto riguarda le piccole attività locali. Perché, in questo momento, proporsi con un messaggio sbagliato oppure con una grafica ad impatto debole, può fare la differenza.
Come e perché investire in pubblicità
Investire in pubblicità nella ripresa delle attività dopo la quarantena ha lo scopo di potenziare la crescita economica dell’impresa, in un mercato che sarà ancora più aggressivo del passato.
L’investimento va pensato e ponderato, ancora una volta, in base ai potenziali clienti e alle loro esigenze, trovando nuovi schemi di comunicazione e nuove proposte. Oggi sappiamo dove trovare le persone: sono a casa, sono su Internet, guardano giornali e TV. Questo schema, appena ci sarà la possibilità di tornare per le strade, verrà integrato da altre piattaforme e altre possibilità di pubblicità: a partire dalla cartellonistica stradale, che tornerà ad essere una risorsa per rilanciare le proprie proposte, così come le pubblicità tramite grafiche social di forte impatto, le inserzioni sui giornali, fino ad arrivare alla brandizzazione dei distanziatori e nei presidi di sicurezza richiesti nelle riaperture delle attività locali. Questi possono essere i settori in termini di grafica pubblicitaria su cui investire già oggi per domani.
Cosa comunicare in pubblicità
La società, in meno di due mesi, è cambiata. Possiamo scoprirlo anche analizzando noi stessi: i nostri bisogni, rispetto a febbraio, sono diversi.
Però, allo stesso tempo, c’è una grande voglia di unità, di credibilità, di coerenza.
Ed è proprio questo il messaggio che le aziende, prima di parlare di prodotti, dovrebbero lanciare. Siamo tutti rimasti a bocca aperta di fronte a pubblicità televisive di forte impatto emotivo in queste settimane. Dalla pasta alle auto, molti grandi brand hanno voluto lanciare ai loro consumatori dei messaggi ricchi di empatia e di creatività.
Ecco perché è necessario, mai come oggi, affidarsi ad un professionista. In questo periodo troppe cose sono successe: non c’è stata solo la noia in casa, per molti c’è stato dolore e sofferenza. Non si può ignorare ciò che è successo e ripartire come se nulla fosse, parlando di acquisti. La comunicazione andrebbe rivolta, in prima battuta, ai valori che condividiamo con i nostri potenziali clienti, e poi, successivamente, ai prodotti e ai bisogni da soddisfare.
Affidarsi a un professionista, in questo momento, ha dei vantaggi fiscali
Il Decreto Cura Italia introduce un regime straordinario di accesso al credito di imposta per gli investimenti pubblicitari. Questo permette anche ad aziende locali o con poche risorse di poter investire affidandosi a professionisti, per ripartire nel modo giusto e limitare le possibilità di errore.
Come diceva Steve Jobs “Investire nella pubblicità in tempo di crisi è come costruirsi le ali mentre gli altri precipitano”
Se vuoi sapere come posso aiutarti nella tua pubblicità, contattami. Sarò felice di creare con te il modo migliore per ripartire.